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R. Partiamo con la classica domanda a bruciapelo un po' inutile ma che ci sta sempre: cosa rappresentano gli anni 80 per te?
G. Be'...avevo 14 anni quando l'Italia è diventata campione del mondo per la terza volta nell'82, mi
sono diplomato nell'86, ho esordito su Lupo Alberto nel '89... direi un decennio che mi ha segnato nel bene e nel male ! ^____^
R. In Wild Boys i personaggi femminili hanno una "carica" abbastanza diversa dal solito. Marta e Alice, per esempio: come le vedi? Cosa aggiunge e cosa toglie questa serie ai loro personaggi?
G. La classica coppia di amiche. Questa serie toglie a Marta soprattutto tutto il buon senso e il desiderio di accasarsi che la domina nella serie normale e le restituisce un po' di leggerezza e voglia di pazzia. Per Alice fa vedere i presupposti per quella che sarà da grande: a forza di combattere la timidezza ingollando girelle a chili, si ritroverà sola, grassa e giocoforza esageratamente spudorata...ma queste cose dovrebbero saperle dire meglio dirle le autrici dei testi, in fondo io sono solo il disegnatore.
R. WB è uno spin-off di Lupo Alberto, ovvero una versione tratta dalla serei principale ma non vincolata dalla stessa ferrea continuity: cosa ne pensi di questa versione del passato dei personaggi? Come si pongono a tuo parere queste vicende rispetto al "Lupo" classico e consolidato?
G. Essendo un passato reinterpretato abbastanza liberamente, sono storie a sè, e appunto per questo avrei visto la loro collocazione migliore in un giornaletto a parte o in un inserto che si aggiungeva al mensile classico...così credo crei un po' di contrasti tra le varie generazioni e tipologie di lettori .Temo che il lettore con i primi capelli grigi sulle tempie troverà queste storie troppo leggere e troverà anche troppo leggeri i riferimenti agli anni '80. Certo sarebbe stato bello fare un minuzioso lavoro di ricostruzione degli ambienti e delle situazioni come nel film "La notte prima degli esami", peccato che sia difficile farlo in così poche pagine, mentre si cerca di raccontare una storia! Spero che piaccia alla metà di lettori ancora col piumaggio da cuccioli.
O no? Ma saranno metà e metà poi...galline vecchie e pulcini, intendo?
R. Com'è per un disegnatore formatosi con il Lupo "classico" disegnare i personaggi da giovani?
G. Basta fargli i becchi più corti, mettergli i vestiti, i capelli...et voilà! Scherzo, sembra facile, ma in realtà, soprattutto per l'abitudine a disegnare i personaggi nello stile classico, il "ringiovanimento" mi richede abbastanza attenzione. Basta mettere fianco a fianco una Marta presa da una storia normale o da una strip e la Marta di WB e giocare a "segna le differenze", per rendersene conto.
R. Sempre parlando di caratterizzazione: per ricreare il look dei personaggi ti sei ispirato a qualcuno di particolare? Qual'è il tuo personaggio WB preferito e come mai?
G. Essendo le protagoniste 2 ragazze , non potevo che ispirarmi alla Madonna ( la cantante ) dei primi 3 dischi ( '84/'85/'86 ) tutta pizzi e fiocchi...ma come trascurare gli scaldamuscoli di Irene Cara in Flashdance?
Per i bulli...be' sono paninari...un po' tristanzuolo dirlo, ma è l'unica moda giovanile esportata dall'Italia ( parlo di mode genuine inventate dai ragazzi, non di quelle imposte dagli stilisti ).
Forse Alcide metallaro è la caratterizzazione che mi piace di più...è uguale ad un mio compagno del liceo ( caricatura che appariva anche nelle primissime strip di Robi )! Mi piace soprattutto perchè si allontana di parecchio dall'Alcide abituale, ma anche Ludovico un po' '70's non è malaccio.
Il personaggio migliore è ovviamete Marta, che prende un po' le veci di Alberto nella serie normale.
R. Le storie parlano d'amore, amicizia, vicende giovanili: a tuo parere che messaggio lanciano ai giovani (e non) lettori?
G. Sono storielline leggere, magari con il continuo della serie si potrà "lanciare" un qualche messaggio, ma per adesso le vedo più che altro come un divertissement. Che comunque non ci sta mai male, ogni tanto il cervello va riposato tra una pensata e l'altra.
Anche se nella storia di Febbraio ["Incubo premonitore" NdR] , Alice e Marta appaiono alquanto "cattivelle" nei confronti del povero Odoardo, che sarà sì un rompi...però ha dei sentimenti pure lui!
Ecco forse è qui il primo messaggio: ragazzi state attenti a correre troppo dietro alle squinzie più carine della classe, potreste farvi male!
E al contrario: ragazze, un po' meno di cattiveria, no? Fate paura così, brrrrrr!
R. Si parla spesso di "storie che lasciano qualcosa": secondo te WB di che categoria è?
G. Come detto prima, qualcosina già traspare, anche se per lasciare qualcosa di più "pesante", secondo me, c'è bisogno di poterci lavorare ancora.
R. Quando ti hanno parlato per la prima volta della serie, cosa hai pensato? Sinceramente!
G. Figo roba nuova ! Ma la cosa veramente interessante è stata scoprire che era scritta da 4 avvenenti fanciulle!
...eh eh eh!
Sembro un po' Odoardo, così...
Sinceramente sono sempre ben disposto verso i cambiamenti e a sviluppare/rinnovare il lavoro, quindi ho accolto la notizia della nuova serie con entusiasmo.
R. Il Lupo da giovane era un gallo da dio "tutto tenax e niente arrosto" o c'è dietro qualcosa di più?
G. Penso di no. Il lupastro è figo per tutto quello che fa, per la sua imbranatezza, per la sua ostinazione a frequentare Marta fuggendo sia le botte di Mosè sia l'altare.
E' figo perchè ama davvero la sua Marta.
E' figo , perchè nonostante tutto vuole bene a quell' inguaribile rompiballe di Enrico.
E' figo perchè è sfigato.
E' figo perchè assomiglia un pochettino a tutti noi.
Quindi ha le spalle abbastanza grosse per fargli interpretare un bullo alla Fonzie, un gallo da dio con la dovuta ironia, senza apparire mai stronzo.
E qui mi riallaccio alla non-continuity su cui è strutturata la serie:
Sì ci sono i personaggi Mckenzie da ragazzi, ma sono delle libere interpretazioni, alcuni appaiono come effettivamente potevano essere da adolescenti, altri no.
Se chiedete in giro, a grandi e piccini, la maggior parte risponderà che il Lupo è un personaggio figo.
Perchè lo pensano davvero e perche lo è veramente.
Quindi, mi ripeto, perche non fargli interpretare un figo?
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Grazie Giac, sei sempre il nostro eroe!
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